Circolari Fiscali

Reati Amministrativi e Fiscali

SANZIONI PENALI

SINTESI

In caso di dichiarazione falsa, infedele o fraudolenta con uso di fatture per operazioni inesistenti o altri artifizi, occultamento o distruzione di documenti contabili, ecc. si rende applicabile l’art. 76 D.P.R. 455/2000 che prevede l’irrogazione di sanzione penale, fino ad arrivare all’interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione.

Entrata in vigore

Dal 28.12.2011

Riferimento

Art. 11 LEGGE 22.12.2011, N. 214, c.d. “Decreto Salva Italia”

SANZIONI PENALI per VIOLAZIONI delle IMPOSTE DIRETTE ed IVA

SINTESI

Le soglie oltre le quali scatta il reato penale a seguito di violazioni tributarie sono state abbassate:

TIPO DI VIOLAZIONE

NUOVE SOGLIE

Dichiarazione fraudolenta mediante artifizi imposta evasa per 30.000 euro e 1.000.000 di euro

Dichiarazione infedele

Omessa dichiarazione

elementi attivi non dichiarati imposta evasa per 30.000 euro e 1.000.000 di euro di elementi attivi non dichiarati imposta evasa per 30.000 €

Entrata in vigore

Da agosto 2011

Riferimento

LEGGE 14.09.2011, N. 148, c.d. “Manovra di Ferragosto”

SANZIONE PER OMESSA FATTURAZIONE DA PARTE DEI PROFESSIONISTI

SINTESI

Se nei confronti di un professionista iscritto ad un Albo o Ordine professionale vengono contestate 4 distinte violazioni, nell’arco di 5 anni, per mancata emissione della fattura, è prevista la sospensione dell’iscrizione a detto Ordine per un periodo da 3 giorni ad un mese, che diventano da 15 giorni a 6 mesi in caso di recidiva.

Quando la violazione è emessa nell’ambito di uno studio associato, la sanzione è comminata a tutti i suoi compenti.

Entrata in vigore

Da agosto 2011

Riferimento

LEGGE 14.09.2011, N. 148, c.d. “Manovra di Ferragosto”

RESPONSABILITA’ REATI AMMINISTRATIVI

SINTESI

Il D.Lgs n. 231/2001 disciplina la responsabilità degli enti dotati o no di personalità giuridica e delle società di capitali, nello specifico gli illeciti amministrativi compiuti nell’interesse degli stessi da amministratori, procuratori, direttori e persone dipendenti da tali dirigenti; la modifica legislativa consente la possibilità di affidare al Collegio dei sindaci, o al Consiglio di sorveglianza o Comitato per il controllo della gestione, la funzione di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli di organizzazione della società nonché curare il loro aggiornamento.

Entrata in vigore

Dal 2012

Riferimento

LEGGE 12.11.2011, N. 183, c.d. “Finanziaria 2012”

RESPONSABILITA’ REATI AMMINISTRATIVI

SINTESI

Il D.Lgs n. 231/2001 disciplina la responsabilità degli enti dotati o no di personalità giuridica e delle società di capitali, nello specifico gli illeciti amministrativi compiuti nell’interesse degli stessi da amministratori, procuratori, direttori e persone dipendenti da tali dirigenti; la modifica legislativa consente la possibilità di affidare al Collegio dei sindaci, o al Consiglio di sorveglianza o Comitato per il controllo della gestione, la funzione di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli di organizzazione della società nonché curare il loro aggiornamento.

Entrata in vigore

Dal 2012

Riferimento

LEGGE 12.11.2011, N. 183, c.d. “Finanziaria 2012”

 

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